Nuovi aggiornamenti Trebaseleghe per l'Ucraina.

Piattaforma per richiedere il contributo di sostentamento:

E' online la piattaforma del Dipartimento della Protezione Civile che permette alle persone in fuga dalla guerra in Ucraina di richiedere il contributo di sostentamento per sé, per i propri figli, per i minori di cui si ha tutela legale.

Il contributo – che ha l’obiettivo di offrire un primo sostegno economico in Italia – è destinato a chi ha presentato domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea e ha trovato una sistemazione autonoma anche presso parenti, amici o famiglie ospitanti.

Per richiedere il contributo sulla piattaforma clicca qui: sarà necessario avere il Codice Fiscale (indicato nella ricevuta della domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea), un numero di cellulare e una email.

Per conoscere nel dettaglio requisiti e modalità di richiesta del contributo è disponibile un vademecum in italiano, inglese e ucraino.

Avviso ai cittadini 31 marzo 2022:

A seguito dell'arrivo dei primi profughi dall'Ucraina e del crescente bisogno di alloggi disponibili per ospitarli, le Amministrazioni comunali di Trebaseleghe e Piombino Dese, insieme ai Parroci e alla Caritas, invitano i cittadini che ne hanno la possibilità a mettere a disposizione unità abitative per l'accoglienza. Per ora vengono presi in considerazione alloggi autonomi, non stanze. La disponibilità va segnalata nel sito Regionale della Protezione civile o direttamente a uno dei CAS (Centri di accoglienza Straordinaria). Trovate link e mail nella sezione "Offrire ospitalità" di questa pagina. In particolare è già attivo nei nostri comuni il "Consorzio Veneto Insieme" mail sviluppo@venetoinsieme.it Gli accordi con il CAS avranno durata di tre mesi con la possibilità di rinnovo trimestrale e i costi di vitto e utenze saranno a carico dello Stato. Per ulteriori informazioni rivolgersi all'ufficio Servizi sociali del Comune o alla Caritas.

Ingresso dei profughi ucraini in Italia: disposizioni del Ministero dell'Interno.

Cliccando qui è possibile collegarsi al sito del Ministero dell'Interno per consultare le schede (disponibili anche in lingua ucraina, inglese e russa) contenenti le indicazioni sulla permanenza dei profughi ucraini nel territorio nazionale. 

Nelle schede potrete consultare gli obblighi sanitari da rispettare secondo la normativa anti-Covid 19, informazioni e contatti per usufruire di un alloggio, le modalità per regolarizzare la propria posizione in Italia e altre informazioni utili.

1. Cosa fare per regolarizzare la propria posizione?

Se sei un cittadino ucraino e vieni ospitato presso una famiglia residente nel Comune di Trebaseleghe, l'ospitante deve presentare entro 48 ore dall'arrivo la "comunicazione di ospitalità". Tale comunicazione va effettuata presentando all'Ufficio Protocollo comunale l'apposito modulo (scaricabile in formato pdf nella sezione "modulistica") debitamente compilato e sottoscritto dal dichiarante.

Al modulo vanno allegati:

• copia di un documento del dichiarante;
• copia di un documento dell'ospitato (copia del permesso di soggiorno in corso di validità o copia del passaporto)

Se non disponi di una sistemazione abitativa, puoi rivolgerti agli uffici della Prefettura della città in cui ti trovi, rappresentando la tua situazione e la necessità di essere inserito in una struttura di accoglienza (CAS).

Come regolarizzare la propria posizione di permanenza sul territorio italiano?

• In quanto cittadino ucraino in possesso di passaporto biometrico sei esentato dal visto d’ingresso e puoi permanere sul territorio italiano fino ad un massimo di 90 giorni dal momento dell’ingresso nell’area Schengen.
• Affrettati a regolarizzare la tua posizione, rivolgendoti all'Ufficio Immigrazione della Questura di Padova, così sarà più facile darti tempestivamente informazioni utili e l’assistenza di cui hai bisogno.
• Se provieni da un Paese dell’area Schengen, come per esempio la Slovenia, le autorità di quel Paese hanno già apposto sul tuo passaporto il timbro di ingresso dalla cui data devi iniziare a contare i 90 giorni.
• Se invece il tuo passaporto non è stato timbrato devi recarti presso la Questura-Ufficio Immigrazione della città in cui ti trovi e sottoscrivere la dichiarazione di presenza.
• Se decidi di rimanere in Italia oltre i 90 giorni devi presentarti presso la Questura-Ufficio Immigrazione della città in cui ti trovi, ove riceverai tutte le informazioni necessarie sulle diverse possibilità di permanenza regolare sul territorio italiano

Questura Padova Ufficio Immigrazione:  Aperto dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 13:00 e 14.30 - 17.30 ; Piazza G. Zanellato, 7 - 35131 (PADOVA - PD)

Presso lo stesso Ufficio, sono stati individuati dei canali di comunicazione: 
- Email. immig.quest.pd@pecps.poliziadistato.it
- Tel.  0498282468 attivo da lunedì a venerdì 10.00 -12.00 e 14.30 - 16.30
ai quali possono far riferimento diretto i singoli cittadini ucraini, nonché le associazioni che a loro prestano assistenza, per la richiesta di informazioni sull'ingresso ed il soggiorno in Italia.

2. Obblighi sanitari per le persone provenienti dall'Ucraina.

Quali sono le regole sanitarie da rispettare all'arrivo?

• Fino al 31 marzo 2022, entro 48 ore dall’ingresso nel territorio nazionale devi effettuare, tramite tampone, un test molecolare o antigenico per SARS-CoV-2.
• Nei cinque giorni successivi al tampone devi osservare il regime di auto-sorveglianza con obbligo di indossare la mascherina di tipo FFP2.
• Fino al 31 marzo 2022, entro il limite massimo di 5 giorni dal tampone di cui al primo punto, se negativo, puoi utilizzare i mezzi di trasporto pubblico, con obbligo di indossare a bordo la mascherina di tipo FFP2, per raggiungere le strutture di cura e/o assistenza sanitarie, il domicilio o altro luogo di accoglienza nonché accedere alle strutture ricettive messe a disposizione, ma devi esibire la certificazione di esserti sottoposto nelle 72 ore antecedenti, ad un test molecolare, effettuato per mezzo di tampone e risultato negativo, ovvero, nelle 48 ore antecedenti, a un test antigenico. 
• Al punto di ingresso in territorio nazionale, o comunque entro i 5 giorni successivi dall’ingresso, verrà garantita:  la somministrazione dei vaccini anti Covid-19, difterite, tetano, pertosse, poliomielite - l’offerta del vaccino anti morbillo, parotite, rosolia e del test di screening per la tubercolosi, ed a valutazione delle autorità sanitarie, anche di altre vaccinazioni.
• Fino al 31 marzo 2022, nelle more dell’emissione del certificato verde cosiddetto “rafforzato”, sei autorizzato a permanere nei centri di accoglienza, nel Sistema di accoglienza e integrazione (SAI) o nelle altre strutture ricettive ove sarai ospitato o presso le abitazioni private messe a disposizione.

L'Azienda Ulss 6 Euganea ha inoltre pubblicato, nella sezione dedicata del sito www.aulss6.veneto.it , tutte le indicazioni relative all'Assistenza sanitaria e misure di Sanità Pubblica persone provenienti dall'Ucraina.

Ecco alcuni contatti utili:

• Per informazioni inerenti tamponi e vaccinazioni  800 032 973 (da telefono fisso) oppure 0497441899 (da telefono cellulare) da lunedì a venerdì 8.30 - 18.00, sabato 8.30 - 13.00. Mail: emergenzacovid19@aulss6.veneto.it 
• Servizio Immigrazione Ulss 6 in Via E. degli Scrovegni 12 - Padova, tel. 049 8214572  - 4726 - 4121  mail: immigrazione.ulss16@aulss6.veneto.it.
• Sportello Amministrativo da lunedì a giovedì 9.00 - 12.30. Ambulatorio per visite a bambini e adulti: Lunedì: 14.00 - 17.00, Martedì: 10.00 - 12.30, Mercoledì: 10.00 - 12.30 e 14.00 - 17.00 , Giovedì: 10.00 - 12.30, Venerdì: 10.00 - 12.30
• Guardia Medica: dalle 20.00 alle 8.00 dei giorni feriali e dalle 10.00 dei giorni prefestivi alle 8.00 dei giorni post-festivi. 
• Ufficio Relazioni con il Pubblico
  • Numero Verde 800201301 da lunedì a venerdì 8.30 - 14.00
  • mail: urp@aulss6.veneto.it  -  ucraina@aulss6.veneto.it
• Per chi offre o chiede ospitalità: Centro di emergenza Ucraina  3898745065 - emergency.hopeukraine@gmail.com
• Questura di Padova - Ufficio Immigrazione: Piazzetta Zanellato n.7 da lunedì a venerdì 7.30 - 13.30 e 14.30 - 17.30 presso sportello dedicato. Tel. tel: 0498282468 da lunedì a venerdì 10.00 - 12.00 e 14.30 - 16.30.
• Servizio di supporto psicologico gratuito con consulenza online per i cittadini ucraini in Veneto, tel. tel: 0498276496 da lunedì a venerdì 10.00 - 16.00

Per maggiori informazioni:

• consultare il sito www.aulss6.veneto.it 
• scaricare il file "Informativa per le persone provenienti dall'Ucraina" in formato pdf: 

3. Iniziative, accoglienza e solidarietà.

In questa sezione potrete consultare alcune delle iniziative di solidarietà attivate in favore della popolazione ucraina. 

Veneto per l'Ucraina:

La Regione Veneto ha aperto un conto corrente di solidarietà su cui far confluire offerte e donazioni per l’assistenza ai profughi civili dell’Ucraina che stanno giungendo in Veneto.

Queste le coordinate: Conto corrente intestato a REGIONE DEL VENETO; Causale SOSTEGNO EMERGENZA UCRAINA; Iban: IT65G0200802017000106358023 

Per info: visitare il sito della Regione Veneto

Croce Rossa Italiana Emergenza Ucraina:

Il Comitato di Padova della Croce Rossa Italiana, attraverso le unità territoriali sta raccogliendo fondi, di farmaci e prodotti sanitari, come indicato dalla Croce Rossa Ucraina.

RACCOLTA FONDI: per fornire rapidamente risorse alla Croce Rossa Ucraina. È possibile donare attraverso 3 modalità:

• bonifico a favore dell'Associazione Nazionale > Beneficiario: Associazione della Croce Rossa Italiana ODV ; Banca: Unicredit SPA; IBAN: IT93H0200803284000105889169 ; Causale: EMERGENZA UCRAINA
• Inviando via cellulare un SMS al numero 45525
• Con il canale attivato dal Comitato di Padova con la catena di supermercati Alì donando direttamente in cassa, con raccolta punti o con l'app.

RACCOLTA FARMACI: Lo sportello per la raccolta di farmaci e prodotti sanitari della sede di Trebaseleghe in via dell'Artigianato, 4 aprirà nei seguenti giorni:

• 12/03/2022 dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 17:00.
• 19/03/2022 dalle 14:00 alle 18:00 

Ricordiamo che non si accetteranno: vestiario, confezioni di farmaci non integre o con scadenza  inferiore ai 6 mesi.

Per maggiori informazioni:

• consultare l'apposita sezione del sito della Croce Rossa Italiana 
• per sapere quali prodotti saranno raccolti, scaricare il file "prima lista necessità farmaci ucraina"  in formato pdf: 

Caritas Tarvisina:

Caritas Italiana resta accanto alla Caritas in Ucraina ed alla popolazione tutta, attivandosi per fornire gli aiuti necessari per rispondere ai bisogni più urgenti e ha avviato  una raccolta fondi per sostenere gli interventi di assistenza umanitaria ed emergenziale. È possibile fare la donazione diretta a Caritas Tarvisina attraverso bonifico bancario (causale “Europa/Ucraina”) tramite: Iban: IT05 G 08399 12000 000000332325  Intestato a Diocesi di Treviso – Caritas Tarvisina

Se vuoi avere la possibilità di usufruire delle detrazioni fiscali previste dalla legge fai la donazione al nostro braccio operativo Servitium Emiliani ONLUS: Iban: IT55 H 08399 12000 000000318111 Intestato a Servitium Emiliani ONLUS, braccio operativo di Caritas Tarvisina

Per aggiornamenti: www.caritastarvisina.it

Offrire ospitalità ai cittadini ucraini:

La Prefettura di Padova ha indicato i CAS-Centri di accoglienza straordinaria,  come luoghi preferenziali di destinazione. L'elenco dei CAS potrà subire variazioni e aggiornamenti:

La Regione Veneto ha creato un apposito modulo da compilare per offrire vitto, alloggio, lavoro e aiuti ai profughi ucraini.

Il modulo è compilabile online a questo link: clicca qui

Le cittadine e i cittadini interessate/i ad offrire la propria disponibilità per l'accoglienza, possono contattare l'unità di crisi, istituita presso il Consolato dell'Ucraina, al num. 389 8745065 o via email a emergency.hopeukraine@gmail.com. Maggiori informazioni sul sito www.hopeukraine.it