Ribalta Veneta presenta "Zente Refada"
spettacolo teatrale
La compagnia del teatro dialettale di Venezia "Ribalta Veneta" presenta, con il patrocinio comunale, lo spettacolo "Zente Refada", commedia in tre atti di Giacinto Gallina.
L'appuntamento è per sabato 16 dicembre, alle ore 21.00 presso l'Auditorium comunale.
- Data
- 16 dicembre 20172017-12-16T09:00:00
- Ora
- 21.00 2017-12-16T09:00:00
- Luogo
- Auditorium comunale via Don Orione, 2
Trama della commedia
Momolo è un bottegaio di modeste origini, nella cui casa piomba all’improvviso una cospicua eredità, che viene a modificare non soltanto le condizioni economiche, ma anche le aspirazioni sociali della famiglia. Questa famiglia di nuovi ricchi, zente refada, non si rende conto che il denaro non serve a modificare lo stato sociale. Per adeguarsi a ciò, danno anche dei ricevimenti, invitando nobili in bolletta e coprendosi di ridicolo. La moglie Zanze non pare del tutto convinta del nuovo stile di vita della famiglia, ma è dominata dal marito. I personaggi della commedia, mossi dalla smania di comparire, alla fine si rendono conto che la felicità, la pace e la concordia in famiglia valgono molto di più della ricchezza e della nobiltà.
Personaggi e interpreti
Momolo |
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Cesare CARRARO |
Zanze, sua moglie |
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Maria Luisa UNGARO |
Emilia, loro figlia |
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Chiara BARBARO |
Nina, loro figlia |
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Giorgia ARMENTI |
Gigi |
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Roberto CODATO |
Tonin, capitan de mar |
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Luca FUREGON |
Orsola, madre di Zanze |
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Daniela MENINI |
Cavalier Carlo |
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Umberto MENEGHETTI |
Barone Fragoletta |
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Giancarlo RORATO |
Eva |
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Alessandra BALDAN |
Bettina, cameriera |
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Jessica SPOLAOR |
Scenografia: Giorgio LUCCHETTI
Allestimento tecnico: RENTAL SHOW
Parrucche e trucco: Chiara BARBARO
Costumi: Daniela MENINI
Regia: Roberto CODATO
L’autore GIACINTO GALLINA
Giacinto Gallina, Venezia 31 luglio 1852 - 13 febbraio 1897
Nella sua breve esistenza (visse infatti soltanto 45 anni), Gallina, tutt'ora considerato come il più genuino rappresentante del teatro veneto dopo il sommo Goldoni, ebbe modo di scrivere di getto numerose commedie, alcune delle quali hanno saputo felicemente resistere all'usura del tempo. A questo gruppo appartiene "Zente refada" in cui lo scrittore dopo il primo periodo della sua produzione, tutta incline al patetismo, riuscì a raggiungere con arte precorritrice un'amara verità e una densità psicologica e di ambientazione che trovarono la più felice espressione ne "La famegia del santolo", autentico capolavoro del teatro ottocentesco veneziano.
Tra le sue commedie, ricordiamo Amore e Onestà, Uno zio ipocrita, La vita è una prova - Corriamo a provar, Le barufe in famegia.
La commedia ZENTE REFADA
E' la bonaria satira dei poveri ignoranti quali inopinatamente arricchitisi sono portati a compiere un'improvvisa scalata sociale con risultati ahimè disastrosi.
Momolo, bottegaio di "pan de Piave, bussoli de fulminanti da un scheo e petrolio", dopo aver ricevuto una cospicua eredità da un lontano parente, decide di ambire all'alta società, facendo "conoscenze de alto bordo" e promettendo in sposa la figlia minore Nina, ad un Cavaliere dal passato discutibile.
Invita pertanto in una ridicola "soirè" oltre al Cavaliere, personaggi titolati come il Barone Fragoletta, accompagnato da una finta baronessa che si scoprirà poi essere una ballerina.
Nina, venuta a conoscenza della trascorsa relazione del suo promesso sposo con la ballerina, non ne vuole più sapere di sposarlo e confessa il suo amore per Tonin, il suo primo timido amore adolescenziale.
Come nelle commedie di Goldoni, c’è il trionfo finale della saggezza femminile la quale riesce ad avere ragione della stolta vanità umana e a sistemare le cose nel verso giusto.
Info biglietti
- Ingresso unico € 8,00 (+ € 1,00 di diritto di prevendita ove previsto)
- PREVENDITA: Tabaccheria Massarotto Cristian via Martiri della Libertà 13
- A.S.D. Silvolley via Don Orione 6 fino a venerdì 15 dicembre.
- VENDITA: presso l’Auditorium Comunale di via don Orione 2 venerdì 15 dicembre dalle 17:00 alle 19:30; sabato 16 dicembre a partire dalle ore 17:00